BENI AL SICURO

TRASMETTERE AL FUTURO, TUTELA, MANUTENZIONE, CONSERVAZIONE PROGRAMMATA

Solo attraverso la conoscenza è possibile definire le reali necessità di un bene, prendersene cura e trasmetterlo al futuro.

Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, Villa Carlotta e il Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" stanno collaborando al progetto per la redazione del Piano di conservazione preventiva del Museo e del Parco della Villa. L’obiettivo è di garantire la trasmissione alle generazioni future di un’eredità inestimabile, uno straordinario patrimonio storico-artistico e paesaggistico, profondamente connesso con la storia e l’identità della comunità nella quale viviamo.

Il progetto parte dalla necessità di razionalizzare e valorizzare studi e analisi dei rischi già esistenti, aggiornandoli secondo un protocollo innovativo, strutturato e interdisciplinare, che prevede di considerare e incrociare tra loro diversi aspetti riguardanti il bene e il contesto in cui è inserito.

Le modalità di analisi si applicheranno a diversi cantieri di indagine che consentiranno di tracciare linee metodologiche, priorità conservative e attività preventive e manutentive da scalare nel corso degli anni per programmare e migliorare la gestione delle risorse nell’ottica di una sostenibile trasmissione al futuro dei Beni.

Durata
da gennaio 2020 a marzo 2022

Partner
Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale"

Con il sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del programma “Beni al sicuro”

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Trasmettere al futuro

La diffusione della strategia preventiva nella cura e nella gestione di Villa Carlotta è finalizzata a rendere partecipe tutta la comunità, favorendo il rafforzamento del senso d’identità locale e trasformando il pubblico in un fruitore più interessato e con maggiore responsabilità nei confronti del patrimonio comune.

Istituzioni, professionisti e cittadini sono stati invitati a condividere questo percorso fin dal suo avvio, a partire dalla conferenza stampa di presentazione del progetto che si è svolta il 15 luglio 2020.

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Puoi leggere qui la rassegna stampa

Conoscere per conservare

La Conservazione Preventiva e Programmata richiede una visione strategica di lungo periodo, orientata alla prevenzione e alla cura costante del patrimonio artistico, culturale, paesaggistico ed è un processo articolato di produzione di nuova conoscenza e di stratificazione delle informazioni.

Questa fase del progetto prevede un’approfondita attività diagnostica, fondamentale per realizzare una mappatura dei rischi che restituisca l’interconnessione tra giardino, edificio e collezioni d’arte, favorendo un approccio più consapevole dell’attività conservativa.