Via Regina, 2 - 22016 Tremezzina
Loc. Tremezzo, Como
Tel. (+39) 0344 40405
segreteria@villacarlotta.it
10.00-19.00
(chiusura biglietteria ore 18.00)
La primavera è ufficialmente arrivata e camelie, azalee e rododednri sono in fiore!
Eseguito per Giovanni Battista Sommariva, La spezieria di un chiostro fu presentato all’esposizione di Brera del 1823, quindi destinato dal committente alla sua villa sul lago di Como, venendo di lì a pochi anni registrata nella ‘guida’ della dimora pubblicata da Davide Bertolotti:
Giovanni Migliara
Alessandria, 1785 – Milano, 1837
La spezieria di un chiostro, 1823
Olio su tela, 214 x 169 cm
I soggetti di ambientazione monastica sono motivi ricorrenti della produzione di Giovanni Migliara, che in queste raffigurazioni combina con originalità i caratteri della pittura di genere con quelli della veduta d’interni, facendosi interprete di una nuova sensibilità romantica, intrisa di suggestioni religiose.
Nel caso della tela conservata nel museo di Villa Carlotta, il primo dato ad emergere è l’eccezionalità del formato, insolitamente monumentale nel catalogo dell’artista con i suoi oltre due metri di altezza e da immaginare come una espressa richiesta di Sommariva, desideroso di assicurarsi un’opera fuori dall’ordinario.
La restituzione meticolosa e paziente degli strumenti e delle attrezzature dei frati, attenta alla resa degli effetti di trasparenza dei vetri e alla lucentezza del rame degli alambicchi, rivela la conoscenza della pittura olandese dei Seicento e del Settecento, che conobbe una rinnovata fortuna all’inizio del XIX secolo e fu molto apprezzata dallo stesso Sommariva, il quale ne annoverava numerosi esempi nella sua collezione.
Consulta la scheda di catalogazione sul sito di Lombardia Beni Culturali
Home / Museo / Sala di Hayez / La spezieria di un chiostro